FAQ: Domande e Risposte
ALCUNE COSE DA SAPERE
L’esperienza di viaggi in Iran ha creato un portafoglio delle domande poste prima, durante, e dopo il viaggio.
Qui sotto si trovano le domande più frequenti dei viaggiatori in Iran e di seguito le risposte.
Se avete altre curiosità che non trovano risposte in questa pagina, potete contattarmi direttamente sul sito.
L’esperienza di accompagnare una grande quantità di viaggiatori e viaggiatrici in Iran, dal 2013 fino ad oggi, mi ha regalato un portafoglio di domande, cui posso gia’ rispondere.
FAQ: Domande e Risposte
PRIMA del viaggio in IRAN
Come è la situazione là?
Nella maggior parte dei casi, la domanda si riferisce alla situazione economica e socio-politica del Paese.
Vista la confusione sulla situazione geopolitica dell'Iran, circondata da Paesi quali Afghanistan e Pakistan a est; Iraq a ovest; i Paesi arabi a sud, oltre il Golfo Persico; viste le censure interne e le sanzioni internazionali in seguito alla rivoluzione Islamica del 1979; visti gli 8 anni di guerra in risposta all’attacco dell' Iraq nel 1980; vista la diffusione da parte dei Media internazionali di notizie per lo più di natura negativa, ...
il viaggio in Iran offre l'occasione per vedere la reale quotidianità del popolo. La maggioranza della popolazione, nel 2022, è giovane, sotto i 35 anni; il livello di partecipazione universitaria è elevato, con una maggiore percentuale di presenza femminile.
Viaggiando si capisce che il livello di vita degli Iraniani non è così diverso da quello degli altri Paesi del mondo tecnologicamente avanzati. Quello che sorprende ogni giorno nel viaggio è scoprire che il popolo è aperto, ospitale, amichevole, spinto da un forte desiderio di comunicare
Come è il clima?
L’altopiano iranico ha, in generale, un clima secco e presenta quattro stagioni.
E' sempre possibile, programmando il percorso, vedere quattro nature diverse in un solo viaggio: due deserti, Kavir, al centro e Lut, al centro sud; due catene di montagne a nord e ad ovest; la vegetazione variegata, da mediterranea nella cintura intorno al Mar Caspio, a nord a subtropicale nel Golfo Persico, a sud. Mentre la zona sud, da est a ovest, è eccellente per un viaggio invernale, le alte montagne a nord-ovest sono adatte per l’estate, mentre il resto del Paese, insieme ai due deserti, posti su altopiani, offrono la loro magia turistica tutto l’anno, con clima freddo secco fino a -4° in inverno e caldo e asciutto fino a 38° in estate da Tehran (Centro-Nord) a Shiraz (Centro-Sud).
Come ci vestiamo?
Secondo la normativa del governo Islamico, quando si è in pubblico, ci si veste rispettando le regole Islamiche. Le donne si coprono i capelli con un velo, il corpo fino alla caviglia e le braccia fino al gomito. Gli uomini coprono il corpo fino alla caviglia e le braccia anche con camicie a mezze maniche. I tipi di vestiti adatti al viaggio si trovano nella fotogallery del viaggio in Iran. Non ci sono limiti per i colori degli abiti o per i modelli di scarpe. L’importante è che in estate non si mostrino scollature o trasparenze..
Cosa si mangia?
Il piatto classico è costituito da riso persiano allo zafferano che si mescola con una grande varietà di salse che possono contenere una tante erbe aromatiche, pomodoro e carne ben-cotta di pecora o di capra presso le popolazioni nomadi. Le spezie sono fondamentali nella cultura culinaria persiana, con l’intento di equilibrare gli ingredienti del cibo e di favorire la salute.
Alcuni piatti conosciuti sono: Kabab (lo spiedo alla carne di pecora) e le sue varietà; Dizi (lo stufato di carne di pecora con legumi, patate e spezie); Fesenjan (la salsa mista di melograno, noci e polpettine di carne); Ghorme Sabzi (la salsa di erbe aromatiche al lime con fagioli rossi e carne di pecora); Kufteh (la palla di riso misto a carne tritata, erbe aromatiche e susine); Bademjan (melanzana), cucinata in tanti modi...
Il Chai (the nero) è la bevanda nazionale, che accompagna ogni riunione conviviale. Inestate si offrono bevande rinfrescanti composte dalle essenze dei fiori, acqua e zucchero; in inverno si privilegiano infusioni calde di vari fiori ed erbe.
Come sono le comunicazioni telefoniche?
Il prefisso dell’Iran è 0098. Si può telefonare all'estero dal telefono fisso degli hotel. La scheda telefonica Iraniana offre vari pacchetti per le chiamate con roaming e/0 per internet. Inoltre gli hotel e tanti ristoranti e caffetterie hanno Wi-Fi per la connessione degli smarthphone.
Come si paga?
Il RIAL è la valuta ufficiale. Nell’uso comune i prezzi vengono verbalizzati in TOMAN, pari ad un decimo di rial (ovvero con uno zero in meno). Essendo sotto le sanzioni internazionali, le banche iraniane non sono connesse al circuito bancario delle carte di credito per cui è opportuno portare in viaggio dei contanti per le spese in loco.
Come faccio a ... ?
Alcune domande potranno essere ancora rimaste inespresse:
e' necessario un visto ? come posso ottenerlo ? e' utile una assicurazione ? e per il volo ? mi conviene trovarlo io ? cosa e' utile mettere in valigia in questa stagione ? quale tour mi conviene fare ? quanto mi puo' costare ? ma sara' davvero bello ? ...
Per le migliori risposte potete contattarmi, senza dimenticare di dirmi quando, quante persone, quali interessi avete ...
DURANTE IL viaggio in IRAN
Quale lingua si parla?
In PARSI, detto in Persiano; in FARSI, detto dagli Arabi; in PERSIANO, detto in italiano; PERSIAN, pronunciato in inglese. E’ una lingua antica, di origine Indo-europea, con 32 caratteri senza contare le vocali. Si parla persiano, con le dovute differenze, anche in alcuni Paesi circostanti, originati dall’antica Persia: Georgia, Afghanistan, Pakistan, Tajikistan, Uzbekistan, Nord dell'India.
Che differenza c'è fra Sciiti e Sunniti?
Non ci sono differenze sostanziali fra Sciiti e Sunniti, dato che le due correnti accettano i tre fondamenti della religione islamica (Allah è l’unico dio; Maometto è il suo profeta; ognuno sarà sottoposto al Giudizio Universale).
Il divario è politico: i Sunniti credono nei quattro califfati, che sono seguiti al di fuori della discendenza di Maometto, mentre per gli Sciiti il successore del profeta va individuato tra i consanguinei di Maometto, discendenti di Ali (cugino-genero) e Fatima (la figlia).
DOPO IL viaggio in IRAN
C’è un ristorante nel mio Paese dove posso mangiare persiano?
Gli Iraniani immigrati nel mondo sono numerosi, in particolare in Occidente. Quindi esistono varie testimonianze dei loro costumi e della loro arte culinaria. Grazie ai motori di ricerca, ai social network e alla geo-localizzazione, si trovano i locali dove si possono mangiare Kabab allo zafferano, Fesenjan, la salsa di melanzana, dolci con un bicchiere di Chai e tanto altro.
Eventi ed Occasioni di Incontro :
Eventi & Occasioni di incontro
Testimonianze :
Alcuni commenti dei viaggiatori...
Noushin ha una profonda conoscenza del suo paese del passato e del presente e la trasmette con trasporto e amore. Ha competenze di storia dell'arte che fanno apprezzare la grandezza del popolo persiano.
Noushin è capace di parlare all'esperto ma anche a coloro che si avvicinano per la prima volta a questa grande civiltà. Non e' facile trovare una guida capace di coniugare la sapienza al museo e le battute al ristorante, lei lo fa anche per il fatto che parla molto bene la lingua italiana....spero proprio di tornare presto in Iran insieme a lei.
Abbiamo visitato l'Iran nella primavera del 2017, un viaggio bellissimo e molto interessante in un Paese dalla storia millenaria, crocevia di culture e civiltà, ricco di arte raffinata, di paesaggi e di tradizioni, di cui sono permeati i suoi abitanti di oggi, accoglienti e aperti al contatto con i loro ospiti, anche se solo di passaggio come eravamo noi.
Noushi ci ha accompagnato in diverse tappe del viaggio: è una guida molto preparata, attenta, sensibile e instancabile.
Visitare l'Iran con lei è stata un'occasione di conoscenza unica di questo straordinario Paese, che ci è rimasto nel cuore e nella mente.
Noushin infatti conosce bene e ama la sua cultura madre, ma anche quella occidentale, vivendo in Italia da diversi anni, e riesce ad avvicinarle e a farle dialogare con grande professionalità e passione.
Noushin oltre che essere una guida sa diventare amica; infatti e' diventata mia amica con cui ho avuto discussioni e scambi di opinione, lei è fatta cosi ... oltre che ottima guida ama il meraviglioso cibo del suo paese e sa sempre consigliare il meglio.
Cara Noushin spero di ritornare ancora in Iran e sarebbe la terza volta.
Che dire ? Siamo all' inizio dell' era del covid:
Siamo passati dalla vivacita' nei bazar alla loro chiusura; ci hanno raccontato e spiegato la situazione e consigliato al meglio.
Abbiamo attraversato il deserto, vissuto esperienze emozionanti ed indimenticabili fino ai confini con l'Afganistan e l'India.
Noushin ci ha accompagnato nei meandri delle botteghe artigiane e tra i colori della natura raccontandoci della storia e dell'arte; siamo rimasti abbagliati dai fuochi delle raffinerie lungo la costa del golfo Persico. Infine siamo rientrati godendoci le città d'arte.
Ho conosciuto e amato l'Iran, e la cultura persiana, grazie ai suoi fotografi, registi, letterati, poeti ....
poi un giorno ci sono andato e anche grazie alla guida di Noushin, sempre disponibile, preparata e orgogliosa della sua cultura, della sua tradizione...
ho verificato che la mia passione per quel paese era ben riposta.
Ho viaggiato con Noushin in Iran qualche anno fa e ho trovato in lei una guida preparata, attenta, premurosa, desiderosa di farci scoprire e soprattutto amare le bellezze del suo paese.
Questo mi ha molto colpita, mi ha anche colpita l'ospitalità, dimostrata in questo incontro facendoci conoscere la sua famiglia e la sua mamma e un buon pranzetto da loro.
Questa particolarità mi è rimasta nel cuore.
Quindi consiglio la sua guida e auguro che possiate amare l'Iran come me che l'ho amato..